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venerdì 31 maggio 2013

Il dragaggio/fine: Finalmente !


Il porto-canale di Pescara: anni '60
Da notare che l'angolo della banchina sotto la statua della Madonnina è sempre stato soggetto ad andare in secca. 

Quella zona serviva da area di evoluzione per i mercantili, che attraccavano alla banchina sud. Ma adesso non serve più a quello scopo.
Nel secolo scorso si è sempre provveduto a dragarlo contemporaneamente al porto-canale, ma è chiaro che è un "difetto" del porto che abbiamo pensato di risolvere nell'ambito della Proposta di soluzione presentata alle autorità in fase di VAS del PRP e al Provveditorato OO.PP.


Dopo diversi mesi di colloqui, proposte e solleciti rivolti alle autorità competenti a risolvere il problema del dragaggio del porto-canale, finalmente ci siamo.

Il Provveditorato alle OO.PP., nella persona dell'ing. Donato Carlea, ha sbloccato la situazione provvedendo alla rimozione dei fanghi depositatisi negli ultimi anni e ristabilendo l'operatività, anche se parziale del porto.

Parziale, perchè se i pescherecci possono già muoversi, anche nel bacino interno (quello di fronte al Mercato Ittico) dove essi fanno rifornimento di carburante, dove scaricano il pescato e dove fanno tutte le operazioni di manutenzione, invece le navi petroliere e il traghetto ancora non hanno le banchine disponibili (ma comunque il traghetto non è in vista). 
Come pure la canaletta è adesso agibile e la "strada" creata nell'avamporto permette ai pescherecci, con un po' di prudenza, di passare.
C'è quasi dovunque una profondità di -3,30 mt , per cui la Capitaneria emetterà un'ordinanza di agibilità in tempo utile. Nei pressi della banchina nord, dove ci sono le pompe di carburante, c'è una profondità anche di -3,50 mt. E presto anche la banchina sud potrà ospitare di nuovo anche i pescherecci con chiglia più profonda. 
E l'operazione continua... 

L'ing. Carlea ha coordinato in maniera egregia il lavoro di dragaggio e ha fatto sì che il porto sia pronto affinchè già da domenica notte 2 giugno p.v. i pescherecci possano tornare a pesca. 
In settimana i pescherecci hanno già fatto rifornimento di carburante, i pescatori hanno preparato le reti e le attrezzature e qualcuno ha fatto già qualche pescata di prova.

Le difficoltà in cui si è dovuto muovere erano ENORMI, sia dal punto di vista ambientale (con la Procura sempre in agguato) sia per le scarsissime risorse economiche disponibili (che l'Italia sia in difficoltà è noto a tutti).

Inoltre che il fiume Pescara sia inquinatissimo è risaputo da tempo. 
Nel 2015 l'Europa ci sanzionerà se le sue  condizioni ambientali non rientreranno in certi parametri di "salute" e se non sarà stato bonificato. 
Operazione che, con o senza le sanzioni europee, dovremmo fare da soli (ci sarà mai qualcuno e qualche Istituzione che avrà il coraggio di affrontare il problema ?). 
E' meglio pagare multe o cominciare con quei soldi a bonificarlo ?
Non vogliamo stare in Europa ? Questo è un'altro discorso. 
La signora Thatcher, primo ministro inglese, riuscì a bonificare nei decenni scorsi il Tamigi, fino al punto da farvi ritornare a vivere i salmoni.
Il Tamigi è molto più grande del fiume Pescara e l'area metropolitana di Londra è abitata da  12,5 milioni di abitanti.
Possibile che il il nostro fiume, tanto caro al nostro Vate e al Re V. Emanuele II, come si può leggere dalle iscrizioni sotto le finestre del Comune, non si possa bonificare ? 

Ma per tornare al dragaggio, c'è voluto da parte dell'ing. Carlea un coraggio enorme a prendere in mano la situazione e fare quello di cui nessuno in passato aveva avuto la capacità.  

Perciò la marineria è grata al Provveditore per aver sbloccato la situazione e aver ridato ad essa la possibilità di tornare in mare e non essere più di peso alle casse pubbliche per via dei rimborsi che lo Stato, la Regione (l'Assessorato alla Pesca e in modo particolare l'assessore Febbo) e gli altri enti hanno nel frattempo giustamente dovuto elargire (anche se non tutti ancora). 

Quando anche le petroliere potranno tornare in porto a scaricare non ci è dato sapere. Speriamo presto.
Come andrà avanti poi il problema della soluzione dell'assetto portuale lo vedremo.
Intanto il porto ha ricominciato a vivere.


  

venerdì 3 maggio 2013

petizione al Governatore per la "Proposta di soluzione per il porto"

La petizione e' stata chiusa il 31 agosto 2014.



Questi di seguito i nomi degli 84 che l'hanno sottoscritta:
# Name Country
1 Franco Italy
2 Corrado Italy
3 romina Italy
4 RICCARDO TOSI Italy
5 Massimo Pietrangeli Italy
6 manuela Italy
7 silvia b Italy
8 Antonio Berardi Italy
9 antonio Italy
10 Silvio Spina Italy
11 Bello Simona Italy
12 Isabella Ficocelli Italy
13 d'onofrio paolo Italy
14 Roberto Di Egidio Italy
15 Antonio Spina Italy
16 luca caramanico Italy
17 Fabio Italy
18 Matteo Orazi Italy
19 Mario Russo Italy
20 francesca Italy
21 Filippo Spina Italy
22 romeo palestino Italy
23 piero Italy
24 Luigia Spina Italy
25 claudia Italy
26 Aristide RICCI Italy
27 anna de dominicis Italy
28 antonio natellis Italy
29 Forlani Marisa Italy
30 SERENA ANTONUCCI Italy
31 Davide Marchionne Italy
32 antonio Italy
33 Lanfranco Marchionne Italy
34 Massimo Di Renzo Italy
35 lorenzo palmese Italy
36 Carlo Madeo Italy
37 luca orazi Italy
38 Paolo Volpe Italy
39 michele Italy
40 marco Italy

Page 1/3

# Name Country

41 edi Italy
42 paola Barone Italy
43 Maurizio Acerbo Italy
44 azzurra Italy
45 Domenico (Mimmo) Valente Italy
46 isabella micati Italy
47 d antonio guerino Italy
48 anna Italy
49 Annachiara Di Pietro Italy
50 ester crocetta Italy
51 Loredana Di Giovanni Italy
52 giuseppe pavone Italy
53 Lucio Di Giovanni Italy
54 GIOVANNI DEL FRA Italy
55 Marco Italy
56 marco d'antonio Italy
57 digiampietro Italy
58 Enzo Fimiani Italy
59 Carmine Chillà Italy
60 Vincenzo Lo Stracco Italy
61 alfonso Italy
62 Mario Sorgentone Italy
63 Guido Iapadre Italy
64 Roberto Palmieri Italy
65 Alessandra nepa Italy
66 Silvia Mazzoni Italy
67 Alessandro Italy
68 Pierfrancesco Perletta Italy
69 Alessandro Maffi Italy
70 Giovanni Intrevado Italy
71 Andrea Italy
72 Manfred Bredereck Germany
73 Antonino Camplone Italy
74 Stefania Bredereck Germany
75 Nils Bredereck Germany
76 Massimo Serafini Italy
77 Miguel Lo Splendido Italy
78 Daniele Italy
79 carmine ammirati Italy
80 Petar Kolev Bulgaria

Page 2/3

# Name Country

81 Giulia Italy
82 Giammarco Italy
83 Hector Andres Castillo Italy
84 antonio de Simone Italy

Page 3/3
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aggiornata al 31 agosto 2014